Non tutte le case sono dotate di aria condizionata o non tutti possono permettersi di accendere il condizionatore in tempi di rincari energetici. Tuttavia, non mancano le alternative per far abbassare la temperatura con rimedi naturali o per rinfrescare casa con il ventilatore. Scopriamo qualche trucco per farlo funzionare al meglio.

Ovviamente, l’utilizzo dei ventilatori varia a seconda dei modelli. Per quelli a soffitto, ad esempio, bisogna avere dei particolari accorgimenti, facendo attenzione al verso in cui girano le pale. Per far sì che l’aria fredda si espanda verso il basso, infatti, le pale dovrebbero girare in senso antiorario. Al contrario, girando in senso orario si genererebbe una spinta di aria calda verso il basso.

Nel caso di un ventilatore classico, da terra, il primo consiglio per rinfrescare casa con il ventilatore ottimizzandone le potenzialità, è quello di posizionare dei cubetti di ghiaccio davanti alle pale del ventilatore, in modo da raffreddare ulteriormente l’aria che andranno a spargere per la stanza. In questo modo, infatti, l’effetto sarà simile a quello dei vaporizzatori.

Ma non è l’unico consiglio da tenere a mente. Per rinfrescare casa con un ventilatore nella migliore maniera possibile, infatti, le pale dovrebbero essere leggermente inclinate verso il soffitto o il pavimento. Così facendo l’aria andrebbe a “impattare” contro una superficie diffondendosi più velocemente e ampiamente nella stanza.

In ognuno di questi casi, quando utilizziamo un ventilatore per rinfrescare casa, andrebbero chiuse tutte le porte e le finestre della stanza, per far sì che non si disperda il fresco generato, evitando di lasciar entrare umidità e calore esterno.

Questo, almeno nelle ore più calde. Mentre quando non c’è esposizione al sole diretto nella stanza, si potrebbe lasciare una finestra aperta, in modo da creare una sorta di corrente che potrebbe potenziare il lavoro del ventilatore.

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