Schneider Electric: per abbattere le emissioni dei data center non basta puntare sull'efficienza | Hardware Upgrade

2022-11-07 16:34:53 By : Ms. Kallen Zhang

La multinazionale ha presentato un framework per valutare e migliorare la sostenibilità ambientale dei data center. Sostenibilità che gli operatori dei DC sostengono essere una priorità, anche se alla prova dei fatti in tanti sono ancora indietro coi programmi

Gli operatori di data center multi-tenant stanno vivendo un periodo di forte pressione. Il motivo? La sostenibilità ambientale, sempre più richiesta dai clienti, che richiedono loro un maggiore impegno per garantire una maggiore efficienza e un minore impatto ambientale. Ecco che quindi si stanno studiando soluzioni sempre più evolute per abbattere le emissioni dei data center. Se però fino a oggi il principale parametro per calcolare l'efficienza è stato il PUE (Power Usage Effectiveness), oggi secondo Schneider Electric bisogna guardare oltre, e ha sviscerato il tema in un incontro con la stampa e i partner intitolato The future is now. 

C'è un motivo per cui la Power Usage Effectiveness ormai è da considerare un parametro non sufficiente a calcolare l'impatto sull'ambiente di un data center: ormai queste strutture sono estremamente efficienti. In otto anni, fra il 2010 e il 2018, la capacità di un tipico data center è aumentata del 550%, a fronte di un incremento dell'energia necessaria per farlo operare del solo 6%. 

Per accelerare il percorso verso la neutralità carbonica dei data center, Schneider Electric ha realizzato un framework per la sostenibilità in quattro passaggi: misurare i dati disponibili, stendere un piano per acquisire ulteriori dati sulle emissioni, creare un sistema di monitoraggio e reportistica e, infine, sfruttare le informazioni acquisite per abbattere le emissioni. 

Questo framework si basa su 23 metriche di sostenibiltà, suddivise in cinque categorie:

Si tende a dare molto peso ai data center, strutture enormi che effettivamente utilizzano circa l'1/2% di tutta l'energia elettrica prodotta a livello globale, ma non va trascurato l'impatto dell'edge, un mercato che cresce a ritmi a doppia cifra (12,5% annuo). Schneider Electric specifica come queste strutture, in particolare quelle posizionate in zone remote e poco accessibili, spesso prive di personale IT, devono essere concepite tenendo a mente quattro criteri: sostenibilità, efficienza, capacità di adattarsi, resilienza. 

Un aspetto molto interessante che fa notare Schneider Electric è la grande differenza fra intenzioni e atti concreti. A parole la stragrande maggioranza delle organizzazioni IT dichiara di voler dare priorità alla sostenibilità: solo un 2% afferma che non sia l'obiettivo principale, mentre un 23% dichiara di avere un programma di sostenibilità limitato. Un 26%, invece, sostiene di essere virtuoso e di avere un programma di sostenibilità che copre l'intero ciclo di vita di tutta l'infrastruttura IT.

La realtà è però meno rosea: i leader, quelli che sostengono di avere un programma completo che copre l'intera infrastruttura, sono solo il 14%, mentre chi non ha un reale focus sulla sostenibilità rappresenta il 22% del campione. 

Per supportare il cammino verso il net-zero, Schneider Electric sta lavorando coi suoi partner al programma Elettricità 4.0, con l'obiettivo di erogare energia "intelligente" ovunque: nei data center, ma anche nelle fabbriche, nelle infrastrutture, nelle reti, fino a spingesi alle abitazioni.

Schneider Electric ha aggiornato il suo programma partner, introducendo nuovi benefit. La prima fase del nuovo del programma è già attiva ed incentrata sulla nuova specializzazione “IT Solution Provider”, che permette ai partner di certificarsi su tre livelli – Select, Premier ed Elite – per combinare insieme più specializzazioni IT, a prescindere dal loro attuale status.

Offre ai partner la possibilità di identificare opportunità, rivendere, configurare e/o installare soluzioni di infrastruttura IT rivolte ai mercati delle piccole e medie imprese o enterprise. Le fasi 2 e 3, che riguardano le specializzazioni “Software and Services Provider” e “Data Center Provider” saranno invece avviate nel 2023. 

Caratteristiche di mySchneider IT Partner Program

“Molti fra i nostri Partner, oggi, hanno un punto di vista comune: riconoscono l’importanza del rafforzare le relazioni, come uno dei più efficaci strumenti per far crescere il business in modo sostenibile” ha dichiarato Rob McKernan, SVP, Secure Power Division di Schneider Electric Europe. “Ascoltando i nostri Partner e disegnando il programma sia in funzione dei nuovi trend di mercato sia dei cambiamenti nei modelli di business possiamo aiutarli ad accelerare lo sviluppo di nuove opportunità di vendita e creare un modello di Partnership pronto al futuro”. 

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